Friday, November 11, 2005

Tra Podcast e DAB, il futuro della radio digitale

Che si tratti di servizi di podcasting ( http://it.wikipedia.org/wiki/Podcast ) di DAB, e del recente BBC iMP (http://www.bbc.co.uk/imp/), il servizio della BBC (hanno appena concluso una prima fase di test), che permette di scaricare copia di qualsiasi programma radiofonico o televisivo, tra quelli trasmessi dall’emittente nei sette giorni precedenti, il futuro della radio sta ormai diventando inesorabilmente digitale.

La trasformazione tecnologica è però parallelamente e conseguentemente anche una trasformazione nelle modalità di fruizione dei contenuti radiofonici.

Il podcasting, permette di sottoscrivere abbonamenti a un numero quasi illimitato di podcaster web, grazie a un software che, oltre a gestire le varie sottoscrizioni, controlla periodicamente o su richiesta la presenza di nuovi contenuti/episodi, e provvede a scaricarli sul pc o sul palmare, rendendoli disponibili per il successivo ascolto.

Non più in diretta, quindi, né con limiti comunque temporali o di situazione. Chiunque può ascoltare qualsiasi contenuto desideri (purché sia messo in rete da uno o più podcaster, ovviamente) , scaricandolo sulla propria periferica e ascoltandolo nel momento più opportuno, o riascoltandolo più volte.C

Conseguenze: ascolto più attento, paradossalmente, non “rumore di fondo”, perché si sceglie il momento per ascoltare.

La trasmissione perde quel senso costante di “irripetibilità”, visto che si tratta di byte scaricati, e riascoltabili indefinitamente.

Maggiore informazione, e quindi più pluralismo.

Non si perdono le trasmissioni, basta leggere sul web o altrove il palinsesto, o la notizia (veicolabile anche tramite il semplice passa parola) che quella certa trasmissione ha veicolato informazioni o messaggi interessanti, o anche soltanto che sia stata particolarmente divertente; dopodichè è sufficiente andare ad effettuare il download dal sito di riferimento.

Per le trasmissioni di approfondimento, e per chi lavora con l’informazione, un modo per non perdere nulla e per approfondire, grazie anche alla possibilità di riascolto, i passaggi più significativi.